Una connessione che definirei magica, lega una parola a un’immagine (dipinto o successione di fotogrammi). Un certo esoterismo rinascimentale (che vedo emergere in fenomeni tipo la saga di Harry Potter) presenta il potere della parola come evocativo di forze, come simbolo di mondi accessibili solo a coloro che hanno, per così dire, la strumentazione intellettuale per coglierli.
Da questa considerazione, discende il mio invito a diventare tutti Maghi delle parole, dedicandoci a usarle, sia facendole fluire dai nostri pensieri sulle pagine scritte, sia facendole scorrere dalle pagine scritte, con i nostri occhi, fin dentro gli angoli più oscuri del nostro animo. SCRIVERE & LEGGERE
magari saper essere padroni delle parole!!
io le uso, chiedendo loro di essermi amiche..
chiedendo loro di sapemri accettare. Di non offendersi se le mie conessioni vano spesso al di la del lecito. Di una grammatica e è mia e mai coretta. Di punteggiatura che uso come i pensieri.
Come sono io. Scombinata e sconnessa.
Ringrazio per la vista e le parole da me. Sei sempre il benvenuto. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
è bello farsi visita nelle pagine del blog, una metasfera dove le parole esistono e non esistono. Comincio a pensare che scrivere e interpretare le parole sia veramente qualcosa di alchemico. Un caro saluto. Matteo
"Mi piace""Mi piace"