Le cose non dette, i segreti conservati gelosamente da qualcuno e mascherati con copertine per fuorviare, sono in grado di modificare il contesto delle persone, possono condurre la vita di una persona in luoghi nei quali non era preparato ad arrivare. Tutto quanto non diciamo o fingiamo di rivelare, ha questo potere, c’è chi lo uso scientemente, per fini nobili o perversi.
Il futuro diventa prevedibile e persino predeterminabile, fatto salvo il fortuito caso che però incide per trascurabili percentuali statistiche.
Tutto ciò che non osiamo chiedere, quando ci viene il sospetto che dietro la copertina ci sia dell’altro, è perché temiamo di essere inopportuni e soprattutto non siamo disposti a seguire il filo delle deduzioni. Le verità sono scomode da dirsi e da scoprirsi. potrebbero perturbare la quiete anestetica, per un futuro incerto.
Buona riflessione da Matteo F. Ponti (io le ho maturate guardando un episodio della serie tv Holmes)