Sono piccola cosa, sono ape
Alveare e fiore avevano la forza di tautologie matematiche
Volavo in missione sul filo dell’aria senza bisogno di saperne il senso
Ora tutto è cambiato, sepolto sotto algoritmi ed etimologie pasticciate
Persa la comunità che lavorava le stille dorate
Ricordi sempre più deboli
Son stanca di cercare profumi che non capisco
Sto morendo sulla soglia di casa.
La regina avida è ricca d’oro ma in esso morirà
Miele, eri messaggio regale e profumo per noi
Non sei più.
(Autore Matteo F. Ponti)