Ieri, meditando in contemplazione, mi sono sentito cellula e ad una cellula che ami non chiudersi in se stessa, tutto deve sembrare luminoso come il cielo sopra di noi. Mi è parso di vedere una luce lattiginosa e diffusa anche perché i miei organi erano esposti alla luce. I richiami del dolore sono stati frequenti. Ma gli organi vivono con un messaggio che interpretano, forse parlano anche con lo scheletro. Le immagini che ho avuto mi hanno spinto a capire l’energia comunicativa.