Sulla nave di Teseo
bevi il calice che sta sul tuo petto.
Una folta siepe verdissima.
Sei circondato da una colonna d’archi,
al fresco.
Nulla di coltivato per trar profitto.
Colori e profumi per puro diletto.
Memorie vegetali.
Una folla di cuori,
comunioni di sapienza.
Su questo pugno di terra,
i semi tendono
verso il verde verso il vero.
S’alza il vento
il faut teinter de vivre.