Due entità convergono in un solo punto. Precisamente quello che è accaduto oggi quando, una amico che non vedevo da mesi m’è comparso davanti nel mezzo d’una curva, sul marciapiede. Entrambi stavamo pensando a quando ci saremmo incontrati.
Nei passaggi che percorriamo lungo la nostra esistenza ci imbattiamo in simili episodi. L’amico le chiama -proincidenze- incontri voluti dalla provvidenza. Qualsiasi strada si decida di percorrere, gli incontri sono inevitabili. Possono essere spiacevoli o graditi. In ogni caso sembra proprio che nulla o nessuno si incontri in ritardo ma precisamente nel luogo e nel tempo in cui l’incontro doveva esserci. A noi resta la meraviglia e l’accettazione. Facci caso, d’ora in poi, quante pro-incidenze stai ignorando. Tieni i sensi puliti ed aperti, non perdere il tesoro che ogni incontro nasconde e tuttavia è pronto a rivelare.