Nella traduzione Buddista c’è un detto che recita pìù o meno così
“la carta avvolta attorno all’incenso odorerà d’incenso e la foglia attorno al pesce odorerà di pesce”.
Che ci piaccia o no, siamo anche noi, non solo la carta e la foglia influenzati dalla prossimità a qualcuno o qualcosa. Vale la pena chiedersi “da chi o cosa voglio ricevere il profumo ? deve essere qualcuno o qualcosa di fisicamente tangibile e prossimo o basta che sia qualcosa o qualcuno cui possiamo esser vicini mentalmente ?”
Quale che sia il modo con il quale sceglieremo di star vicini, avremo comunque modo di lasciarci permeare da questa vicinanza. Ricordiamocene quando ci lamentiamo dell’assenza delle persone o dei luoghi che più amiamo.