Sono stato un bimbo
un ragazzino
un giovanotto
ma non lo sono ora
ora sono tutto ciò che non sono più.
Conservare oggetti che quel me stesso usava
conservare con presuntuosa agiografia museale
è esercizio vano.
Quando ho iniziato non ero già più giovane
ero quel che ero
come ora son quel che sono.
Bimbo, ragazzino, giovanotto ed io
non ci siamo mai incontrati.
I predecessori sono morti
Ciascuno uscito dalla scena un istante prima del mio arrivo, per consentirmi di vivere e proseguire.
Ma c’è dell’altro,
sono sempre stato,
mai transitando da una fase della vita all’altra,
ma sempre eternamente presente
quello che ora sono, c’era una volta e sempre sarà.
Il mio superpotere mi permette di viaggiare a ritroso,
alla velocità della luce, per tornare qui senza essermi mosso d’un millimetro.