In questo mondo diventato estremamente complesso dove nodi e relazioni si fanno sempre più difficili da districare e dipanare, le ideologie diventano strumenti pericolosi. È giunto il momento di essere pragmatici. Di seguito alcune note dell’amico Roberto Vacca, autore saggista di fama internazionale.
” I grandi conflitti geopolitici sono ardui da prevedere. La minaccia di un guerra totale è estrema e finale: il potenziale distruttivo contenuto negli arsenali nucleari equivale a quello di 5 miliardi i tonnellate di alto esplosivo (700 kilogrammi per ogni essere umano). Potrebbe essere scatenato anche per errore o guasto. È enormemente più pericoloso di guerre locali motivate da divergenze religiose. Alti esponenti religiosi (ad esempio Papa e Dalai Lama) non condannano questa assurda e mortale minaccia di distruzione. Perché la civilizzazione si evolva positivamente sarebbe opportuno aiutare ad abbandonare posizioni filosofico/spirituali/religiose che portano a irrazionalità e a trarre conclusioni casuali e suggerire il ricorso alla ragione, al dibattito civile su questioni controverse e – come dicevo – a diffondere la teoria formale della cooperazione.” cit. Roberto Vacca