Condivido queste considerazioni senza voler trovare una risposta alla mia domanda, che trovi al fondo di questo post.
La paleo antropologia si occupa di rintracciare le ramificazioni di quell’albero della vita, che raccoglie la storia dell’umanità nella sua evoluzione dai primi Ominini all’Homo Sapiens. Questa storia è anche quella di una colonizzazione del mondo e dello sviluppo delle tecnologie e delle società umane, tutt’ora presenti.
L’uomo con le sue scienze malcelata l’idea che fu di Mark Twain, ovvero che il mondo trova il suo significato solamente grazia all’uomo, come se il mondo fosse stato creato solo per lui. Come se, se l’uomo non esistesse, il mondo non avrebbe alcun senso.
Il pianeta ospita numerose forme di vita che gli danno un senso. Le formiche, o le api, hanno strutture sociali, tecnologie, comunicazioni, culture che non conosciamo e non sappiamo neanche come intercettare o cogliere. Alla luce di questa semplice osservazione, come facciamo a dire che l’evoluzione umana sia la sola degna di nota? come facciamo a dire che l’uomo sia l’essere vivente più ingegnoso ed adattabile ?