Potessimo vederla prima di provarla
sapremmo affrontarla.
Ci vorrebbe un luogo senza tempo
nel quale vederla non come spettro o ombra
così nella sua semplicità concreta e da ogni lato.
La paura sarebbe qualcosa con un nome diverso.
Possiamo fare luce sulla sua ombra per non chiudere gli occhi quando la vedremo?