La fantasia del tempo che fu
è stata dimenticata.
Vivo nell’era di ubriachi di follia,
inebriati di menzogna.
Ci salva il fatto che siamo dimentichi della solita fine vicina.
Cosa vorrà dire fantasia -ora?
Vorrei produrre una risposta
prima che il Fato faccia il suo ingresso trionfale.
Come avessimo un padre troppo preso dal lavoro,
ci sentiamo mezzo orfani-
ui non si avvede del tempo non trascorso con il figlio che cresce.
Quando l’autunno avvicina le foglie alla terra,
e la determinazione del Creatore si manifesta in potenza,
solo allora il padre ritornerà.
Riuscirà con una parola a ridare slancio alla fantasia.
Padre e Figlio si guarderanno con ammirazione e felicità e compiacenza.
Grazie Fantasia-
per non avermi abbandonato mentre pensavo di abbandonare ed abbandonarmi.
Per la foglia che cade sono tempi difficili,
ma sono grato per il suo sacrificio.
Se il fato è nella caduta occorre seguire il percorso che cade.
Grazie perché so che tornerai.