Comincio oggi un diario dei pensieri, sul tema. Potrebbe sembrare l’inizio di un discorso sugli opposti. Prendere e lasciare. Luce e buio. Vita e Morte. Penso ci sia molto di più che il confronto fra due rive.
Penso al Respirare. Non è un attimo bensì un flusso. Inspirazione, uno stile interno che raccoglie l’energia e la racchiude. Parrebbe una piccola morte, ma non lo è. Si cerca questo momento per prepararsi a uno slancio. Poi, c’è l’espirazione. Il nostro stile si rivolge all’esterno. L’aria esce da noi e si unisce all’atmosfera che ci circonda. Partecipa alla creazione, ne aumenta la dimensione visibile. L’inspirazione che si chiude in se stessa è morte vera. L’espirazione che non cessa lo è egualmente. Quando decidono di condividere lo stesso destino, lo stesso mondo, i due atti cessano, muoiono nell’altro e rinascono nell’altro. Eros e Thanatos sono dunque anche questo, un ciclo, un flusso.