Si manifesta la vita,
nei sospiri prima e nell’urlo,
all’unisono batti il cinque,
altro.
Le voci in coro,
trovano l’armonia,
coincidono gli eventi,
nascono identici,
frattali,
ci troviamo per caso,
ogni attimo una sorpresa.
Sorridiamo al caso,
poi ci stupiamo,
se in testa ci cade il vaso.
Eppure serviva questo a renderci consapevoli,
del sole nel solstizio,
del canto del Gallo,
dei due bracci dell’arcobaleno.
La sorprendete casualità,
sono i gemelli,
la necessità.