Mi piace pensare che l’uomo non abbia effettivamente mai messo piede sulla luna.
Mi piace pensare che tutti gli alveari del mondo siano fra loro collegati e così pure i formicai.
Mi piace pensare che gli alberi non conservino memoria di tutto quello che vedono muoversi attorno a loro.
Mi piace pensare che l’universo non sia uno specchio circolare e che uno specchio non si possa attraversare.
Mi piace pensare che io abbia commesso tutti i possibili errori.
Mi piace pensare che non tutti abbiano la stessa immensa intelligenza dei licheni.
Mi piace pensare che effettivamente la moneta conservi nel suo recto e verso un avvertimento inascoltato.
Mi piace pensare che sia giunto il tempo di sporcarsi le mani con le parole per guarire il cuore che non conosce più la volontà di aprire lo sguardo all’orizzonte