Contesto: mi aggiro nella natura, cercando di non portarmi dietro che me stesso vuoto d’ogni pensiero e pretesa. Entro in un regno dove gli animali sono padroni e fra essi un numero incalcolabile di specie di insetti. Mi viene quasi da chiedere permesso quando entro in un regno nel quale sosterò brevemente per far ritorno alla mia casa.
“chiedo asilo
nel regno degli insetti
mi tollerano”