–poesia di Rebecca Elson tradotta da Matteo F. Ponti–
Ritorniamo,
come fa la Terra nello stesso punto nello spazio,
scivoliamo dolcemente nella consolante dissoluzione,
lasciandoci consumare dalle fiamme,
banco di tonni,
coppia di polli,
ed un Pioppo di montagna con il suo muschio.
Tremolio di scintille che passa sfiorando il lato oscuro della Terra.
Un brivido che rivela i preparativi per un altro viaggio.
Le nostre bolle fragili,
fluttuano curiose e mute,
fischiettando per farsi coraggio,
verso quel lago nero che ribolle di luce,
verso la notte elegante.