Siamo sullo spartiacque. Il punto d’incontro vorticoso fra due mari. Scilla e Cariddi, Capo Horn. La pandemia è uno di questi come lo furono la seconda guerra mondiale, la caduta del muro di Berlino, l’11 settembre e molti altri ancora.
La normalità perduta, andrà ricostruita e sarà diversa. Ci vorranno molti anni e forse nessuno, ne io ne tu la vedremo. Mi azzardo a pensare in termini di 5 anni da ora.
Instabilità politica economica con criptovalute, migrazioni, scaramucce e 5G. Pandemicità endemica, crisi climatico migratorie. Aree di conflitto spadaccinesco fra e dentro questi scenari, EU, US, India, Cina, Russia, Corea, Giappone. Qualche onda rivoluzionaria probabile.
Turismo in fortissima flessione, resistono sacche del low low cost (“viaggio finalmente a qualsiasi rischio perché ora costa meno”), nel fai da te (Amazon per comprare robe esotiche, deliveròò per mangiarle a casa ed Airbnb per stare come a casa) e nei viaggi d’affari (soprattutto affaristi che vendono elisir di lunga vita e bombe) molti dei quali saranno inutili perché tutto si riesce a fare online. Il solo settore florido è il Lusso, anche nel turismo.
Per il resto prepariamoci a culture di nicchia, economie di nicchia, benessere di nicchia, felicità di nicchia.