Mentre si aggirano imbecilli, altrimenti non posso chiamarli, che discutono di possibili guerre, di politiche economico sociali, circondati da miserevoli grancasse mediaticge propagandistiche adoranti (filo Biden), che si fregiano del titolo di giornalisti, io…mi occupo di fare; strategie e confini.
In didattica, fare una strategia è in sostanza fare una “linea d’azione organizzata, finalizzata e da se stessi controllata”. Mentre far confini, per come lo intende la psicologa statunitense N.G. Tawwab, “è la pratica di creare limiti ed aspettative nelle relazioni con gli altri”.
Perché questo mio “fare” è più importante del blablabla degli imbecilli ? Perché è lontano dalle chiacchiere, vicino ai problemi quotidiani della vita, che ben poco hanno a che fare con il prestigio, il potere, la potenzia militare e finanziaria.
Ogni strategia e limite è un modo molto personale di cercare la propria strada di convivenza pacifica con i propri simili. Ogni strategia e limite definisce ciò che basta a vivere serenamente senza l’ossessione del lusso, dell’accumulo e la tirannia del debito.
Papa Francesco dice “nessuno si salva da solo” io invece dico che “tutti si possono salvare se solo sapranno fare strategie e limiti senza essere marionette comandate da altri”.