Hai lanciato verso di me un insulto,
per causare qualcosa,
come il sasso per infrangere un vetro,
o per affonda nell’acqua,
o per far risuonare forte una campana.
Su di me non ha prodotto effetto,
non avrebbe potuto,
perché il sasso non l’hai rivolto a un Me.
IO non c’ero, non ci sono, sono vuoto, sono in-dividuo indiviso da te.