Rasputin

Se sei interessato alla storia interessante la lettura di questo testo scritto da Andrey Amal’rik. L’autore racconta la storia del noto personaggio alla corte dello Zar, le sue vicende fino a poco prima della sua fine. L’autore stesso morirà, infatti, prima di terminare il testo, in circostanze non del tutto chiare. Forse aveva scavato troppo in profondità rivelando cose che non avrebbe dovuto scoprire.

A te il giudizio.

PS trovi il libro su Abebooks.

The ME factor

Ti consiglio, se mastichi un poco di inglese, la lettura del testo di Ganz Ferrance. Un libro che brutalmente si potrebbe definire di auto_aiuto. In realtà fra le sue pagine, ricche di sollecitazioni, si recupera l’importanza del far manutenzione su di sé.
C’è l’invito a cercare spazi e momenti nei quali ci sia ascolto per le nostre inquietudini. Non solo le macchine hanno officine per la riparazione, anche le nostre anime hanno bisogno di manutenzione.

Una lettura ottima per impostare i buoni propositi del 2019.

Il silenzio è cosa viva

Ti consiglio di leggere questo libro, scritto da Chandra Livia Candiani.

Per chi come me segue percorsi di meditazione con la lettura si dischiude la dimensione poetica della meditazione. Meditare non è astrarsi dal mondo ma entrare nella vacuità e nel silenzio, dal quale emerge la parola, nei suoi significati meno plateali. La parola diventa preghiera e farsi del sacro, e la quotidianità in ogni suo gesto diviene la strada per vivere una vita in pienezza.

Le fake News

Ti consiglio la lettura del libro di Antonello Troya “gli untori del falso”. Un manualetto di giornalismo per non giornalisti. Prima di addentrarsi nel tema attualissimo delle bufale in rete, ci accompagna in una disquisizione su cosa sia il giornalismo o cosa dovrebbe essere.

Un ottimo libro e ricco di caveat. Lo trovi anche come ebook su Amazon.